Nel post precedente vi ho annunciato che il 15 marzo uscirà Le mie pagliuzze e vi ho proposto l’articolo che mi ha indignata e spronata a non arrendermi: una linea di pensiero, quella, che favorisce il senso di colpa nelle vittime. Con questo post invece voglio ringraziare la Dott.ssa Annarita Arso (Psiche Nessuno e Centomila) che ha scritto la prefazione per il mio libro.
Prefazione
Secondo una vecchia leggenda, sarebbe possibile far scomparire le verruche dalle mani strofinandoci sopra una pagliuzza di fieno. Per assicurarsi che non tornino, sarebbe poi opportuno ripiegarla e riporla in un luogo da cui si è certi che non si passerà mai più.
La protagonista di questo romanzo le sue pagliuzze sceglie di affidarle al lettore. Lo fa con un’intenzione che ha ben poco di magico o superstizioso, ma che assume invece una forte valenza catartica perché, quando il dolore diviene tanto difficile da tollerare, è importante trovare la forza e il coraggio di dividerne il peso con qualcuno. Così il fardello che si trascina dietro prova ad alleggerirlo prendendo il lettore per mano e guidandolo nei meandri della propria storia, scegliendo con cura le parole in cui incasellarla. Dando forma alla ferita che l’infanzia violata le ha lasciato in eredità, descrivendo il vuoto che ha provato ripetutamente a riempire confidando nell’amore di un altro che guarisce, tracciando i contorni di quello strappo nel senso del Sé in cui il dolore per anni si è fatto spazio, accarezzando quel disperato bisogno di conferme affettive a lungo bloccato ad un bivio buio del cuore, a metà strada tra la tentazione di chiedere e la paura di essere deriso.
La protagonista racconta di come ci si possa riscoprire fragili, vulnerabili, soli, quando si è stati costretti a costruire la propria identità inseguiti da un orco che prova a distruggerne le fondamenta. Di come ci si possa persino rivestire con i sensi di colpa, aggiungendo un’altra tassa al conto già salato dell’innocenza violata. Di come si possa sopravvivere alla sensazione di essere costantemente in bilico su una fune sottile, sprovvisto di una barra che aiuti a mantenere l’equilibrio. Di come la violenza, soprattutto se perpetrata da chi invece dovrebbe dispensare amore a piene mani, possa causare un dolore talmente ingombrante che fatica a trovare parole della taglia giusta in cui farsi spazio.
La protagonista non ha nome, non ha certezze, non ha porti sicuri in cui approdare con le proprie paure. Ha solo una lista di cose da cambiare, un paio di forbici per tagliare via il superfluo e un diario in cui annotare ciò che non è consigliabile dimenticare. E poi ha tanti tasselli di vita sparsi sul pavimento, in attesa che qualcuno la aiuti a ricomporli nella giusta collocazione, consapevole di dover imparare a conviverci per non correre il rischio di sentirsi di troppo anche quando resta sola con se stessa. Non teme di convivere con il passato, ma ha bisogno di seppellirne i fantasmi. Così sceglie di rovistare proprio in quella vulnerabilità che la spaventa, imparando ad immergere le mani in quella ferita originaria perché smetta di fare male. Sceglie soprattutto di liberarsi dalle maschere di felicità maldestramente indossate per rifuggire la propria interiorità, consapevole del fatto che il vuoto che vi alberga attende solo un contenitore che gli dia forma.
Con il suo secondo libro, “Le mie pagliuzze”, Dora Buonfino di quel contenitore ne fa omaggio al lettore, irrompendo nel quotidiano di una famiglia dalla fedina morale immacolata ma dalle morali multiple, svelandone le ombre e le contraddizioni. Perché i legami familiari non sempre nutrono, qualche volta affamano. Qualche volta sono addirittura capaci di lasciare lividi indelebili, come tatuaggi sull’anima che si cerca freneticamente di rimuovere. Come quelli sui quali, chi viene derubato della propria infanzia, ci passa sopra un’invisibile pagliuzza di fieno tutte le sere, strofinando la pelle fino a sentirla bruciare, nel vano tentativo di cancellarne ogni traccia. Gli stessi lividi della bambina con gli abiti perfettamente stirati e con il cuore pieno di grinze a cui la scrittrice, con il proprio romanzo, offre un degno e rispettoso palcoscenico sul quale ripercorrere il proprio viaggio a ritroso. Un passo alla volta. Perché ogni passo è importante. Ogni passo è un’istantanea da ritagliare accuratamente, fino a sentire sempre più flebile l’eco dei propri vuoti affettivi.
Scegliere di parlare dell’abuso sessuale infantile è un atto coraggioso, in tempi in cui vanno di moda i sentimenti e le emozioni usa e getta e in cui si prediligono le soluzioni preconfezionate agli inviti alla riflessione. E a Dora Buonfino quel coraggio non è mancato. Con la sua penna delicata ha dato voce al silenzio della protagonista, le ha permesso di aprire il proprio scrigno segreto e di distribuire le sue pagliuzze a chi avrà altrettanto coraggio di prenderle in custodia.
Sei una scrittrice???complimenti!!È il mio sogno ma tanto difficile x via delle case editrici che spesso neanche rispondono….ho scritto un romanzo l’anno scorso hai consigli utili da darmi tu che il sogno l’hai raggiunto? Grazie💜
"Mi piace"Piace a 1 persona
Tanta pazienza… e non arrendersi mai
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ecco….a questo ci avevo pensato…sperando di non collassare nello sconforto…😊
"Mi piace"Piace a 1 persona
Se crederai in te e in ciò che vuoi fare, ti rialzerai sempre… e sempre più forte
"Mi piace""Mi piace"
Okkey💜
"Mi piace"Piace a 1 persona
Direi che ha centrato perfettamente il segno! 😉
Cara Dora… sembra proprio che qualcosa di bello stia succedendo 🙂
"Mi piace"Piace a 2 people
La prefazione della Dott.ssa Arso rafforza ciò in cui credo. Spero di riuscire con questo libro a far comprendere quanto sia distruttivo l’abuso su minori…
"Mi piace"Piace a 2 people
Cara Dora ci voleva un grande coraggio a scrivere delle cose più intime e sopratutto dolorose.. e vero quello che non ci uccide ci rende più forte .. ne so anche io tante dal mio passato
bussi tvb ♥
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie Rebecca 🙂
"Mi piace""Mi piace"
ma figurati… ♥
"Mi piace"Piace a 1 persona
🙂 🙂
"Mi piace""Mi piace"
sei un amore .. 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
Lo siamo tutti di qualcuno…
"Mi piace""Mi piace"
e vero …
"Mi piace"Piace a 1 persona
grandissima!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie 😀
"Mi piace"Piace a 1 persona
E’ una prefazione che fa onore ai tuoi sentimenti e a ciò che vuoi comunicare.
Non solo al lettore, ma al mondo.
Ti meriti il meglio.
Brava Dora, complimenti.
"Mi piace"Piace a 2 people
Il meglio per me è riuscire ad aiutare gli altri, così come avrei voluto essere aiutata io…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Una prefazione perfetta per un libro che, ne sono certa, potrà aiutare molte persone a superare un passato difficile.
"Mi piace"Piace a 2 people
Lo spero Tiziana
"Mi piace"Piace a 1 persona
Io ne sono certa. Quando qualcosa sgorga dal cuore, quando ci si mette a nudo di fronte agli altri, si raggiungono dei punti profondi di ogni persona.
"Mi piace"Piace a 2 people
Il mio obiettivo è proprio quello. E’ l’unico modo per far comprendere la gravità dell’abuso
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ci riuscirai!
"Mi piace"Piace a 1 persona
In qualche modo… sì!
"Mi piace"Piace a 1 persona
una bella prefazione! Che mette curiosità sulle tue pagliuzze.
"Mi piace"Piace a 2 people
La Dott.ssa Arso è molto brava. Mi piace molto.
Nel prossimo post comincerò a parlarvi del libro
"Mi piace"Piace a 2 people
bene. aspetto con impazienza
"Mi piace"Piace a 1 persona
Arriverà… Ho tante cose da dire… 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
ma io sono paziente 😀
"Mi piace"Piace a 1 persona
😀 Un bacio grande
"Mi piace"Piace a 1 persona
lo ricambio
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie Gian Paolo 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
[…] il suo secondo libro, “Le mie pagliuzze”, Dora Buonfino di quel contenitore ne fa omaggio al lettore, irrompendo nel quotidiano di una famiglia dalla […]
"Mi piace"Piace a 1 persona
Letta e fagocitata in pochi minuti.
Sorprendente.
Con parole forti ma delicate. Si è addentrata in punta di piedi tra le tue pagine, cogliendone l’essenza più profonda.
Incuriosendomi ancora di più…..
"Mi piace"Piace a 2 people
Ne sono felice 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Anch’io per te. Tantissimo❣
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Un tema delicato, intimo, difficile, che tu affronti con coraggio per far riemergere l’amore di sé.
"Mi piace"Piace a 2 people
Una conquista possibile… per tutti
"Mi piace"Piace a 1 persona
Complimenti cara Dora, ti stimo per ciò che sei riuscita a fare e ti auguro ogni bene 😘
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie Sara, il percorso è appena iniziato, sarà lungo e faticoso, ma con il vostro sostegno avrò forza…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Lo hai tutto il mio sostegno ^_^ ti abbraccio ❤
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ti tengo stretta a me 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non vedo l’ora di leggerlo. La prefazione invoglia molto. Brava Dora, sai che faccio il tifo per te.
"Mi piace"Piace a 2 people
Grazie Romeo, lo so… e sono felice per questo 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
E’ una prefazione toccante e non poteva, credo, descrivere meglio il senso del tuo libro e del tuo vissuto. Dora, ammiro la tua forza e la tua tenacia, non hai mai mollato, e sei la riprova che le cose accadono, se lo si vuole! Un abbraccio stritolante, a sto giro 😉
"Mi piace"Piace a 2 people
Ho sempre creduto in me stessa e non ho mai mollato, perchè la volontà era l’unica cosa che avevo a disposizione. E poi sono molto ostinata e la resa non è nel mio DNA 😀 Mi faccio stritolare volentieri
"Mi piace"Piace a 1 persona
Bravissima! 🙂 e io lo faccio molto volentieri
"Mi piace"Piace a 1 persona
Magnifica prefazione. Attendiamo il 15. Augurissimi Dora
"Mi piace"Piace a 2 people
Grazie Antonella 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Dobbiamo prendere il coraggio di mettere la vista dolorosa della vita che abbiamo passato. Sei un grande scrittore che io sono sicuro che sarà un onore per leggere voi.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ti ringrazio, sei gentile 🙂 Si, ci vuole coraggio, prima di tutto con se stessi…
"Mi piace""Mi piace"
Buon pomeriggio carissima, silvia
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie Silvia 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Complimenti!
Un libro che è una voce per chi le parole non ha.
Un abbraccio grande ♥
"Mi piace"Piace a 1 persona
È il mio dovere…
"Mi piace""Mi piace"