È il primo articolo non mio che pubblico, ma come avrete capito questo blog è nato per parlare di abuso su minori. È un mio dovere, un nostro dovere, siamo adulti e responsabili, per questo dobbiamo agire, in ogni modo.
Grazie Giuliana!
Mese: marzo 2017
Circolo dei lettori
Il 19 aprile alle ore 18 presenterò il libro Le mie pagliuzze al Circolo dei lettori a Torino.
Sono felice e onorata di essere ospitata in un luogo così prestigioso. L’ho sempre desiderato e spesso ho fantasticato su una simile eventualità, ma mai avrei creduto che il mio sogno si sarebbe realizzato.
Saranno con me Primula Bazzani e Marina Carré Continua a leggere
È uscito Le mie pagliuzze
Aveva cinque anni quando è stata violata la sua libertà di crescere. Vive cercando un modo per tenere lontano chi richiede da lei attenzioni troppo grandi per una bambina. Non sa di essere vittima, non sa di avere il diritto di dire di no all’abuso. Può contare solo su se stessa e sulla sua forza di volontà. Una volontà che non l’abbandona, che alimenta la ricerca continua di risposte e soluzioni e che la porterà a comprendersi e accettarsi. Continua a leggere
Le mie pagliuzze, il punto di partenza
Sono cresciuta tra le bugie e i rattoppamenti. Molto del vivere degli adulti che mi circondavano non era altro che finzione. Un camuffamento continuo di pensieri e obiettivi. E anche le verità più ovvie ricevevano spudorati e continui tentativi Continua a leggere
Le mie pagliuzze, la prefazione in anteprima
Nel post precedente vi ho annunciato che il 15 marzo uscirà Le mie pagliuzze e vi ho proposto l’articolo che mi ha indignata e spronata a non arrendermi: una linea di pensiero, quella, che favorisce il senso di colpa nelle vittime. Con questo post invece voglio ringraziare la Dott.ssa Annarita Arso (Psiche Nessuno e Centomila) che ha scritto la prefazione per il mio libro.
Il 15 marzo uscirà Le mie Pagliuzze
E vi parlerò di abuso su minori
Con questo libro vi parlerò di me, di ciò che di inconfessabile ho vissuto, sulla mia pelle, nel mio animo. Vi dirò cosa ho provato, come ho trascorso la mia infanzia, la mia gioventù, sola con me stessa e il mio senso di colpa. Continua a leggere